sabato 31 dicembre 2011

Ebbenesì sarà un fottuto capodanno di merda!

Come tutti gli anni, farà schifo anche questo capodanno!!
Li odio tutti quanti! VAFFANCULO!!!
Spero di riuscire a non ingerire nemmeno una briciola di tutto quello che ci sarà in tavola!!!
Mangerò così poco che farò passare la fame anche a quello stronzo di mio padre!!

Buon anno a tutte.

Che poi se al posto di un 11 c'è 12, che cambia?!?

Non cambia niente, assolutamente niente.
L'uno è un giorno come un altro.
Che poi tra l'altro mio papà vuole costringermi a rimanere qua, con tutti i parenti. Li odio tutti, sono solo degli ipocriti, invidiosi e falsi.
Dovevo andare ad una festa con K, almeno saremmo uscite...almeno saremmo state insieme..almeno per una sera non avrei pensato a niente.
E invece anche a lei tocca stare a casa, per colpa mia..vaffanculo papà! Un altro capodanno da cancellare, vaffanculo!
Il miglior modo per coronare quest'anno di merda, no? Esatto!
Dato che sono stati 364 giorni di inferno, tanto vale farne 365...un giorno più o uno in meno che cambia ormai? Niente, giusto.

Questo 2011  stato l'anno del debito a greco.
L'anno di P e di tutta la gioia e la tristezza che mi ha portato.
L'anno in cui ho iniziato ad odiare mia madre e i miei amici.
L'anno in cui K ha dovuto cambiare scuola.
L'anno in cui sono rimasta sola.
L'anno in cui sono arrivata alla quasi perfezione.
L'anno in cui ho rovinato tutto.
L'anno in cui sono passata da (quasi) normale ad anoressica, poi a bulimica..e ora, francamente non lo so..alterno, a seconda di cosa (non) mi dice questo cazzo di cervello.
Penso che sia stato uno degli anni più brutti trascorsi, ma dato che ogni anno dico la stessa identica cosa..non so davvero cosa aspettarmi da questo 2012..
Ormai non mi aspetto più niente, da nessuno..nessuna illusione, solo pessimismo e cruda realtà..almeno in questo modo sono certa che le delusioni mi staranno alla larga.

Spero che la fame continui a farsi i cazzi suoi senza rompere a me..ieri ho mangiato solo una mela e un craker con una punta di patè di tonno..ottimo direi. Voglio continuare così, è semplicemente meraviglioso..l'unica cosa che mi tira un po' su.

Non so più che scrivere, ma forse ho scritto anche troppo..un bacio a tutte quante.

venerdì 30 dicembre 2011

Love is noise, love is pain..


Lui è davvero carino, dolcissimo..si chiama M.
Ma io? Io muoio ancora di paura. E' troppo lontano perchè io possa tenerlo costantemente sotto controllo..insomma può fare quel che gli pare senza che io dubiti di nulla..e questa cosa mi abbatte.
Odio essere presa in giro.
Odio che si giochi con i miei sentimenti.
Odio non riuscire ad avere il controllo e la certezza su tutto.

L'importante è non affezionartici troppo, J, tieni lontano il tuo cuore, che è così ingenuo!
Devo controllarmi, avere la meglio sui miei sentimenti, non posso permettermi di farmi spezzare il cuore di nuovo..perchè è così che succederà, ne sono più che certa..
Ma perchè mi vado sempre a cercare queste situazioni impossibili! La normalità la odio proprio, non fa per me?!?

M ha detto che martedì viene qua.
Chissà se viene veramente.
Chissà quanto gli interesso davvero.
Chissà se almeno alcune delle sue parole sono vere.
Chissà che non sia il solito stronzo di turno.
...e soprattutto: Chissà come mi pianterà in asso? Un messaggio, una telefonata..o semplicemente scomparirà nel nulla senza farsi più sentire?
E io, chissà come ci rimarrò.

Oltre a tutti questi dubbi volevo dirvi che non so come, quando e perchè ma la fame è scomparsa..magari perchè adesso la mia mente è troppo occupata a pensare ad M...almeno un lato veramente in positivo in questa storia c'è.
Un abbraccio, scusate per il post caotico e le frasi sconnesse e scorrette, non riesco a combinare di meglio.

mercoledì 28 dicembre 2011

Odi et amo.Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.

Stop me, before the worst
Stop me, before is too late..
Forse è già troppo tardi.. forse lo è stao sin dal momento in cui mi sono accorta del suo sorriso, dei suoi occhi e ho ascoltato la sua voce..
Merda! Lo vedete?!? Mi ci sono già affezionata, porca puttana!!
Nononononononononononononononononononononononononononononononononononononononononononnonononononononono
ononononononononononononononononononononononononononononononononononononono!


Non va bene, cavolo, mi ero ripromessa di non ricaderci più! Perchè mi devo far sempre fottere così dai sentimenti?!?
Tanto andrà a finire nello stesso identico modo di sempre, cioè una J sola e col cuore spezzato...
Spezzatemi il filo delle emozioni, vi prego...mi fanno solo male..l'amore a me fa solo male, malissimo. So solo trovare situazioni impossibili...sono solo brava a farmi del male..
Sono solo brava ad affezionarmi ed essere fottua subito dopo..non devo.
No, non devo proprio farlo di nuovo..devo ricoprirmi della mia apatia.
Coraggio, iniettatemi un vaccino contro l'amore dritto al cuore..tanto è già spezzato..tanto vale che ormai diventi solo di ghiaccio, anzi, di metallo impenetrabile..così nessumo me lo spezzerà più..mai più.

Ho paura dell'amore, va bene? Ne ho un'immensa paura, tanto quanto lo desidero con tutta me stessa..ma ogni volta mi hanno semplicemente calpestato sentimenti, cuore, anima..e ho paura..paura di essere abbandonata per l'ennesima volta..perchè tanto succede sempre così

martedì 27 dicembre 2011

Here I am


Sono tornata..città bellissima, giorni altrettanto belli. Mi sono lasciata tutto dietro e ho cercato di godermi tutto senza pensare a niente.
Ma prima o poi ci si deve svegliare dal sogno...e questa cruda realtà fa male, come prima..come sempre.
Credo di essere ingrassata, non lo so..boh, non mi interessa nemmeno saperlo..la bilancia non la guardo nemmeno..
Da oggi inizia il mio programma intensivo per dimagrire, basta sgarri, devo tornare perfetta.

In Francia ho conosciuto un ragazzo, davvero molto, troppo carino..wow..ci siamo scambiati il numero, messaggiamo, il problema è che sta a un'ora di distanza da me..ma assaporo questo sogno, fin quando dura..

Un bacio a tutte quante, auguri.

mercoledì 21 dicembre 2011

Ma che tesori che siete!!

Caspita, grazie di tutto il vostro appoggio!! Siete tutte dolcissime!
Comunque, la cosa si è PER FORTUNA risolta! Viaggio prenotato oggi in agenzia, Parigi mi aspetta! Ancora non ci credo!
Sul fronte cibo stendo un velo pietoso..diciamo che sto mangiando come una persona normale..
Mi sto caricando..prendo la rincorsa e poi parto con il mio programma delle vacanze..
Io quel 9 Gennaio a scuola devo entrarci dentro ad un corpo perfetto, PERFETTO!
Un bacio enorme a tutte quante, grazie mille!

martedì 20 dicembre 2011

Di male in peggio

Mi sono ingozzata di biscotti dal nervosismo.
Ho mandato una mail all'agenzia, magari non è proprio arrivata la prenotazione e sono salva...spero, altrimenti faccio prima a scavarmi la buca.
Dall'ansia non ho ancora iniziato a studiare per l'interrogazione di latino di domani.
Oggi ho fatto un compito di matematica da due, e quelle stronze delle mie "amiche" se lo sono fatto tutto insieme senza degnarmi di uno sguardo..non gli costava niente aiutarmi un minimo..bastarde egoiste.
Datemi una ragione per sorridere ora, perchè io mi sotterrerei volentieri, molto volentieri.
che schifo.

Sono nella merda! Vi prego un consiglio!!

Ho appena prenotato un fottutissimo viaggio on-line per questo natale, ma è passata più di mezz'ora e l'email di conferma non arriva!!
Sto morendo di paura, ve lo giuro, sono morta se non arriva, sono morta!!
E ora che cazzo faccio?!? Che cazzo faccioooo??????
Aiuto sto per scoppiare a piangere!!

lunedì 19 dicembre 2011

Emptiness

Voglio morire, vi prego.
Sono vuota.
Vuota. vuota. vuota.. questa parola mi riecheggia dentro e sbatte contro le pareti vuote del mio corpo.
Vorrei sparire proprio ora, subito, nel nulla che mi sento.
Tutto il giorno non ho fatto altro che mangiare, dalla disperazione..non so perchè.
Sentivo solo un enorme senso di vuoto, e lo sento ancora..e allora giù cibo, giù schifezze, giù calorie..
L'unica cosa che è rimasta però è stato il dolore, un dolore apatico, quello che si prova quanto la tua vita sa di niente.
Quando tu sai niente.
Non so davvero di niente. Non ho senso. Non ho scopo. Non riesco a portare a termine nulla.

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

And I turn back to black

L' apatia sta dinuovo iniziando a riprendere il controllo su di me.
Meglio così.
Tanto le uniche cosa che riesco a provare sono lo schifo per me stessa, per il mio corpo, le mie cosce, la mia pancia, il mio viso, i miei capelli..per essermi abbuffata ieri, come un imbecille!
E l'unica cosa che potrebbe darmi soddisfazione sarebbe vedere quel peso scendere giù, giù, sempre più giù.
Basta cazzo, basta, mi odio. Voglio essere magra! Voglio essere fottutamente magra!!
Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio

Appena iniziano le vacanze mando tutto a cagare, mi faccio il mio programmino: corsa e bici tutti i santi giorni..e esercizi a sfare.
A scuola quel 9 Gennaio tornerò nella perfezione di un corpo magro. Oh si cazzo, ci riuscirò. L'ho fatto quest'estate, quando ero perfetta,perfetta! E' l'ora di ritornarci a quel fottuto peso, bastabastabastabastabastabasta con questa ciccia!
Vorrei tanto avere la forza sufficiente, per non abbattermi subito..ce la devo fare.
Ce la posso fare?
C'è chi mi dice che se io voglio posso fare tutto..e allora perchè questo non riesco a farlo?
Non lo voglio abbastanza? No. E non mi impegno abbastanza..
E allora cazzo, svegliati J, svegliati! Alza il culo e mettiti a perdere un po' di quei fottuti kili!
Dio, quanto mi odio e mi faccio schifo...non trovo veramente parole per descriverlo..

giovedì 15 dicembre 2011

Love me love me, say that you love me.

Giorni che si susseguono, più o meno allo stesso modo. Questa settimana è stata ed è distruttiva: non ho tempo di respirare per quanto devo studiare. Ma il peggio è che la settimana non è ancora finita!
Non vedo l'ora che arrivino le vacanze, cavoli..Coperte, tè caldo, camino e un bel libro da leggere.
Un po' di tranquillità..ho solo bisogno di un po' di quella tranquillità che ti scalda il cuore, quella che mi è sempre mancata dall'età di cinque anni.
Dai cinque anni, fino ad ora, la mia vita è stata solo un susseguirsi, un cumularsi di pressione, responsabilità, aspettative..e io dall'età di cinque anni ho sempre corso, corso come una matta per non deluderle queste aspettatve.
Correvo e inghiottivo sentimenti.
Correvo e inghiottivo emozioni.
Correvo e inghiottivo ansia, pressione, paura.
Correvo e cumulavo tutto dentro.
Correvo e mi costruivo la mia maschera da bambina perfetta, felice e serena.
Correvo e schiacciavo la mia infanzia, la mia gioia e qualsiasi tipo di emozione.
E proprio ieri mi stavo ricordando di tutto questo, e mi è tornato in mente un fatto che avevo quasi rimosso, che ai tempi non riuscivo a spiegarmi nè io, nè tantomeno i miei genitori o i medici.
Mi sono ricordata di quei cinque giorni in cui mi ricoverarono in ospedale, perchè non riuscivo più a respirare bene, perchè mi si bloccava il fiato e iniziavo ad ansimare.
Attacchi di panico.
La prima volta mi capitò dal nulla e la cosa continuò, non mi ricordo per quanto tempo anche dopo l'ospedale, ma continuò, manifestandosi all'improvviso o per ogni mio piccolo cambiamento di umore.
Al tempo avevo circa dieci anni, mi pare, la cosa mi sembrav stupida e insensata. Mi sembrava inspiegabile e quando lessi sul foglietto dei medici "attacchi di panico", nonostante non conoscessi cosa in realtà significasse, pensai che erano solo degli imbecilli e che dato che non avevano idea di cosa avessi avevano improvvisato lì per lì con questi "attacchi di panico", giusto per liberare il lettino dell'ospedale.
Oggi però, ripensandoci, penso che l'imbecille ero io. Perchè quelli erano proprio attacchi di panico, di ansia e di tutto quello che avevo cumulato, soppresso, schiacciato dentro di me in tutto quel tempo.
Tutto quello che era diventato troppo grande e troppo pesante perchè il mio corpo lo trattenesse ancora..e allora cosa ha fatto?
E' scoppiato, è scoppiato tutto. Il mio corpo, la mia mente, o non so cosa, si sono ribellati e si sono liberate di tutto quanto.
Ecco, di questa cosa ne parlavo un po' con mia cugina, che ieri mi ha consolata un po'.
Sono scoppiata a piangere, davanti a lei.
Io, che non piango mai davanti alle persone. Io, che mi sento stupida a farlo.
Io, che sono un muro impentrabile per gli altri; ieri sono crollata, mi sono sfogata.
Io ho bisogno di affetto, di essere considerata e non lasciata in disparte in un angolino buio, come tutti hanno sempre fatto.

Per quanto riguarda oggi, bè mi sento ancora gli acidi dello stomaco che bruciano lungo la gola..  Dopo un po' di giorni l'ho rifatto, di nuovo, oggi, ora..merda!
Due volte, dato che una non poteva ovviamente bastare alla mia stupida mente! Stavo facendo i compiti, ma l'ansia era così forte che sono scesa giù, ho assaggiato un morsetto di biscottino, una patatina, una pallina dei cereali e..poi via giù più patatine, più cereali e la bellezza di sette biscotti..e poi via giù tutti per lo scarico del cesso.
Bene. Ora quella schifezza non è più nella mia pancia.
Male. Devo smetterla, è solo una cazzata, mi distruggo il triplo e non ne ho bisogno.

Devo ancora studiare kilometri di cose, quindi vi saluto.
Un abbraccio e un grazie particolare a tutti i vostri teneri commenti!
Grazie ♥

lunedì 12 dicembre 2011

Tearodrop's falling on my cheek

Voglio solo piangere.
Piangere a dirotto, inondare questa stanza delle mie lacrime, col mio dolore e il mio grido vuoto.
Questa mattina mi sono sentita male e mio papà è venuto a riprendermi a scuola ed ha cercato di essere un po' premuroso, nei limiti del suo carattere.
Ma mia mamma, quella stronza di una donna, ha saputo solo contribuire a farmi sentire peggio grazie alla sua freddezza ed al suo menefreghismo. Tanto se sto male io, chissenefrega, ormai è una routine.. ma se il suo piccolino (che poi ha 14 anni!) ha il naso tappato, allora c'è da ribaltare il mondo!!

Non riesco a sentire altro che disprezzo e solitudine.
Vorrei scoppiare a piangere tra le braccia di qualcuno, ma non c'è nessuno.
E' vuoto qua, vuoto di sentimenti e amore. Questa casa è vuota di comprensione, perchè troppo piena di egoismo.

Ho solo bisogno di un po' di affetto, di un paio di occhi sinceri e di un cuore aperto.
Ho bisogno di un fazzoletto che mi asciughi le lacrime, sono stufa di questa pioggia grigia che mi inonda l'anima di dolore.

sabato 10 dicembre 2011

Selfish

Anche se la parola "selfish" mi ricorda pesce (fish), i pesci qua non c'entrano proprio un bel niente.
Qua si parla di egoismo, puro, allo stato brado.
Qua si parla di quell'egoista qual è mia madre.
Per lei esiste mio fratello, lei, lei e poi...ancora lei. Magari poi c'è mio papà che non può escludere per motivi ovvi. E poi c'è la palla al piede, alias io.
E credo che "palla" renda molto bene l'idea che ho di me, e quella che mi si addice di più.
Orribile.
E' incredibile come siano capaci di farmi schifare anche un'unico pomeriggio, dei rari, in cui esco.
Non ho nemmeno più voglia di uscire, di vedere la mia migliore amica, di studiare..non ho più voglia di fare nulla.
Rinchiusa in una palla di vetro. Anzi, nel mio caso, di lurido lardo.
Magari non sarebbe nemmeno male, almeno non dovrei nemmeno più ascoltare le loro cazzate, le loro cattiverie, le mie risposte brusche, fredde, lontane.
Ma tanto sono così egoisti da non accorgersi di nulla.
Non si accorgono di come, casualmente, ogni volta che mangio un po' di più o che mangio anche solo normalmente poi corro in bagno, mi ci rinchiudo a chiave per un bel po'..e poi? Poi esco con occhi e guance rosse e gonfie.
Ma loro non si accorgono di niente, non possono certo accorgersi di qualcosa che riguarda me.
Complimenti.
Vi odio.
Odio questa casa, il modo in cui mi avete fatta crescere, il modo in cui mi avete trattata, il modo in cui mi avete amata. Odio il modo in cui mi trattate, mi parlate, mi considerate. Odio il modo in cui non mi siete riconoscenti e in cui pretendete che io lo sia con voi.
Vi odio per avermi ridotta a questo, perchè io non vi sono mai andata bene, non vi vado mai bene e probabilmente non vi andrò mai bene.
Vi odio perchè per voi non esisto, se non per vantarvi con altri, quasi fossi stata una medaglia da sbandierare ai quattro venti.

Le persone sanno solo sfruttarmi e poi calpestarmi, l'hanno sempre fatto, tutti -soprattutto gli amici.
Possibile che a nessuno importi delle mie lacrime? A nessuno è mai importato, mai.
Non faccio altro che piangere a dirotto.
Era tempo che non piangevo così.
Era tempo che non piangevo.

Tanto per cambiare oggi ho vomitato. Anzi, mi sono abbuffata e poi ho vomitato.
Sta diventando una fottuta routine.
E tanto per peggiorare il peggio, questa sera ho mangiato come un maiale..vorrà dire che ora mi ammazzerò di esercizi.
Tanto sonno ne ho, un po', ma la voglia di dormire è nulla.

E tra le altre cose,
mi manca anche l'amore che il mio ex mi dava.
Mi manca l'amore del mio ex.
Mi manca l'amore.
Mi manca..
tutto

giovedì 8 dicembre 2011

Tracciare il limite. E poi superarlo.

Sono scomparsa da giorni, credo. Mi spiace, ma non riesco a scrivere niente. Anche queste due frasi le avrò cacellate si e no tre volte.
Oggi ho davvero superato ogni limite, mi ero ripromessa di non vomitare più, di tenere quello che avevo mangiato e di non abbuffarmi più.
E invece? Invece oggi ho vomitato la bellezza di ben tre volte. TRE VOLTE? Ma sono impazzita? Così non vado davvero da nessuna parte, mi corrodo stomaco e tutto il resto e basta.
Devo controllarmi, mangiare il minimo così da non correre in bagno.
Mi sento in colpa se mangio qualcosa che non sia una mela, un kiwi o una verdurina. Il resto è scoria. Il mio stomaco non può tenerlo, sopportarlo, digerirlo..è tossico. No, così non posso andare avanti.
Devo solo controllarmi, e per farlo devo riuscire a mantenere la calma e la mente lucida.
Intanto penso al mio ex, ricordo le sue parole e i momenti passati insieme e mi manca, mi manca davvero tanto, troppo per i miei gusti.

Scusate per le frasi ed i discorsi sconnessi.
Un abbraccio a tutte.

martedì 29 novembre 2011

Non è mai abbastanza

Questo pomeriggio, mentre mi ficcavo due dita in gola per l'ennesima volta, se da una parte la mia mente gridava: 
"Basta, smettila, non c'è più nulla! Smettila, non ce la faccio più! 
Smettila J, fermati".. 
dall'altra mi diceva: 
"No! NON E' ABBASTANZA! Continua, c'è ancora cibo, maledetto cibo 
nel tuo maledettissimo stomaco!"
E mentre la seconda parte di me vinceva e il mio stomaco continuava a contrarsi, mentre vedevo lacrime nere sporcate di mascara cadere e frantumarsi sulla superficie bianca..io pensavo solo che mai niente è abbastanza, per me.
Quando vomito, non è abbastanza.
Quando mangio, non è abbastanza e allora mi abbuffo.
Quando non-mangio, non è abbastanza perchè avrei dovuto mangiare meno, niente, non avrei nemmeno dovuto respirare l'aria.

In questi giorni sto davvero  prendendo troppa confidenza con queste dita conficcate in gola. Vomitare non mi stravolge più come prima, anzi sono contenta quando sento che tutto quello schifo sta uscendo dal mio stomaco.
Ma la cosa non mi va affatto bene..ho ancora lo stomaco sottosopra. Riesco a non mangiare niente, se non una mela al massimo, fino a tardo pomeriggio..ma poi cedo, mi ingozzo di biscotti e li rivomito.
Che schifo? Non so, non mi interessa. Voglio solo che nessuna di quelle ipercaloriche briciole mi rimanga nello stomaco.
Io voglio solo dimagrire. Voglio solo rivedere le mie ossa. Voglio solo non odiare più quell'immagine troppo grassa riflessa allo specchio.
Chiedo tanto? Chiedo troppo.
Ma se Dio esiste, così come in molti affermano con tanta sicurezza..dove cazzo sta adesso?!? E' per caso diventato sordo, improvvisamente?Che vengano a spiegarmelo, ora, dove cazzo sta questo loro tanto amato Dio!

mercoledì 23 novembre 2011

Pensieri sparsi di una mente contorta

E' da qualche giorno che non scrivo, perchè in effetti non c'era proprio niente da scrivere, niente da raccontare, se non che mi sentivo totalmente vuota.
In questi giorni sono riuscita a tenere vuota anche la mia pancia, a parte ieri sera che sono stata obbligata a mangiare. Ma ho rimediato con la giornata di oggi, fatta a base di solo e meraviglioso tè verde.
Oggi sono rimasta a casa perchè mi sentivo poco bene, ma la freddezza di mia mamma è riuscita a farmi stare ancora peggio. Per fortuna c'era mia cugina, che mi ha fatto da "salvezza". Mi ha tirato un po' su di morale e poi ci siamo fumate una sigaretta davanti al camino.
Fumo, ogni tanto. Non mi piace un granchè, ma non so perchè lo faccio..forse perchè spero mi tolga la fame e anche perchè so che mi fa male.
E ormai si sa che sono contenta quando faccio male a questo orrendo corpo.
Lo odio, questo corpo.
E oggi odio anche mia mamma e il suo carattere e la sua attenzione totalmente rivolta al suo "principino", alias mio fratello.
Oggi odio il mio ex, perchè sta con un'altra (che diceva fargli schifo) e le dice che la ama e le scrive le parole che un tempo erano mie. E per questo lo odio. Lo odio perchè lui mi ha fatto uscire dal mio guscio di apatia e mi ha esposto di nuovo a quelle tanto temute emozioni. Lo odio perchè lui sapeva, sapeva quanto avessi paura di essere abbandonata e sapeva anche del mio odio verso il cibo.
Ma mi ha abbandonata, lo stesso, pur sapendo che così mi avrebbe distrutta.
Bravo stronzo. Io ti odio.
Glielo dirò prima o poi questa frase, quando avrà di nuovo il coraggio di guardarmi in faccia.

Mi guardo allo specchio e mi faccio schifo, sapete: puro ribrezzo per tutto quel grasso che mi ricopre.
Mi odio per essermi fatta questo.
Ma oggi non mi abbandono alla disperazione, che tanto con quella non arrivo da nessunissima parte. E allora tanto vale rimboccarsi queste maniche e proseguire con pazienza l'amato percorso verso la mia perfezione.

PS: Giò, scusa, non ti posso rispondere perchè ho finito i soldi! Domani ricarico il telefono e rispondo a tutti i tuoi messaggi! Mi manchi anche tu.

domenica 20 novembre 2011

Chiamatemi pure Fallimento

FALLIMENTO, è il mio secondo nome..se non il primo o l'unico che merito.
Fallimento è il riassunto di questa schifosa giornata, di questo schifoso corpo e questo schifoso essere quale sono.
Rileggendo i vostri commenti, però, riesco a ritrovare un po' di forza...e dato che non si può solo piangere e qua non può piovere per sempre..bè, allora ho deciso che da domani riparto, di nuovo, determinata davvero questa volta.
Grazie ragazze,con tutto il cuore.

venerdì 18 novembre 2011

Tomorrow will be another day

Tomorrow will be The day, okay?
I hope that's right.

D'accordo, ho smesso di piagnucolarmi addosso come un'imbecille..che nemmeno piangere mi riesce più ormai. Oggi son andata a comprarmi quei benedetti cosi che dicono di togliere la fame..in realtà non so quanto possa essere vero o quanto possano funzionare, ma fatto sta che per lo meno spero mi diano la motivazione per sentire il mio stomaco brontolare.
Da domani, quindi, ricomincio.
Da domani mi rialzo,
e da domani combatto.
So di potercela fare, quindi devo volerlo, senza lasciarmi prendere dall'esasperazione.
Coraggio.Coraggio.Coraggio.

NB: Volevo tanto ringraziarvi di tutti i vostri commenti, specialmente Annie ed Elle..sempre pronte a tirare fuori le parole giuste per darmi forza e coraggio.
Semplicemente, Grazie. 

giovedì 17 novembre 2011

I'm sorry

Non riesco a far altro che pensare a quando ero stupendamente magra..a quando le mie cosce erano fini e la mia pancia inesistente.
Non riesco che a pensare a come non mi spaventasse l'idea di riflettermi su uno specchio..
Non riesco a far altro che trattenere le lacrime e farmi schifo.

mercoledì 16 novembre 2011

Niente al niente.

Conl libro di fisica aperto, i vostri blog davanti, il mio grasso che pesa, ho iniziato come al solito a rimuginare pensieri su pensieri..
Pensavo che chi vuoi che se la fili una come me..faccio schifo,ora..sarei quasi invisibile,penso,se non fosse per l'informe massa di grasso che mi segue stretta alle mie ossa. Non mi fila nessuno, e in effetti a chi potrebbe e dovrebbe importare di una palla di lardo come me?
Non sono buona assolutamente a niente. Proprio niente. Se dovessero darmi un voto, uno zero spaccato sarebbe forse un eufemismo..e se dovessero rappresentarmi, un sfera informe, con strati e strati doppi, forse renderebbe un po' l'idea.
Faccio schifo, è ovvio..se io stessa, per prima, mi faccio schifo..perchè mai gli altri dovrebbero pensarla diversamente da me?
Io vorrei solo nutrirmi di aria, come un tempo. vorrei vedere quel numero scendere, come un tempo. vorrei sentile la forma delle mie ossa, come un tempo e sentirmi dire "sei dimagrita troppo!,mangia!" , come un tempo.
Ma quel tempo, maledizione, mi sembra così stramaledettamente lontano e irragiungibile..qualcosa di puramente utopico a cui non merito nemmeno di pensare.
Mi viene solo da piangere, ma non merito nemmeno quello. Sopprimere le lacrime fa più male che lasciarle scorrere via, e proprio per questo non merito di liberarmi di un po' di dolore.
Merito solo di soffrire, anzi non merito proprio un bel niente. Niente,assolutamente niente. Che poi essendo io stessa niente, una pura nullità, come potrei pretendere di avere qualcosa?
Al niente si ricorre col niente,no?
Penso che questo grasso è troppo e non riuscirò mai a liberarmene perchè vorrei che scomparisse ora,subito. Penso che se iniziassi di nuovo a non mangiare mi scoraggerei troppo presto, perchè vorrei le mie ossa nel giro di pochi giorni..ma questo non è possibile.
Vorrei solo trovare quel poco di fiducia in me stessa, tanto da convincermi di potercela fare..tanto da darmi la forza di avere pazienza..
Che cosa mi sono fatta?! Perchè ho permesso che tutta questa ciccia,tutto questo schifosissimo grasso si depositasse sul mio corpo?!
Perchè,cazzo,perchè?! Mi odio.
MI ODIO.
M.I. O.D.I.O.!!!!!!!!

martedì 15 novembre 2011

I will never be..

Non sarò mai perfetta, non riuscirò mai a liberararmi di questo grasso..farò sempre schifo! Non ce la farò mai a dimagrire. Faccio schifo, so solo fallire, non ce la faccio. Non sono in grado di farcela e non ce la posso fare. Non riuscirò mai a tornare magra, non riuscirò più a rivedere le mie ossa.
Fatemi solo scomparire. Scomparire,scomparire,scomparire,scomparire.
PLEASE.Make me DISAPPEAR, right NOW.

lunedì 14 novembre 2011

I just wanted to be perfect


Unfortunatelly, as i feared, i stepped towards the totally imperfection, again..and i Hate mysel, again..and i'm going Not to eat, again. I have to, i must..i can't do otherwise.

I just wanna disappear, right Now. Please.

venerdì 11 novembre 2011

I wanna walk AWAY from this home!

Stasera ho avuto l'ennesima conferma di quanto i miei genitori facciano schifo, mia madre soprattutto..
Certe volte penso proprio che quei due siano contenti nel non vedermi mangiare, come stasera..tanto voglio dire chi cazzo se ne frega della figlia, quando loro devono occuparsi del loro piccolo principino?!?
Stasera hanno davvero raggiunto il colmo,entrambi!
Mio padre vedendomi mangiare solo un paio di forchette di insalata scondita, mentre mi stavo alzando dice: "Ma perchè J non ha mangiato un po' di carne?" Prima ancora che io avessi il tempo di girarmi verso di lui per inventarmi qualche scusa, ci ha pensato mia madre a fiondargli una risposta che mi ha fatto salire un nervoso indescrivibile: "Nono, J. ha già mangiato; ha mangiato la salsiccia"
Ma cosa cazzo dici, stronza, lo sai benissimo che non ho mangiato NIENTE a cena, lo sai meglio di me brutta stronza! E allora cosa?! Ti piace vedere che non mangio??? E allora vattene a fanculo te e il tuo figlioletto perfetto! Andatevene tutti affanculo!
Perchè cazzo a me non ci pensa MAI nessuno? Perchè se rimetto le buste della spesa, apro il frigo o la dispensa ci sono solo le cose comprate per mio fratello? Quello che fa bene a lui, quello che piace a lui, quello prima della partita, quello per colazione, quello per merenda, quello per dargli energia..e altre merdate su merdate: tutto quanto solo e soltanto per lui!
E io? Boh, chi sono io?
Probabilmente quella che sa dare solo problemi, quella che non va bene quanto dovrebbe a scuola e che chiede sempre di uscire.
Ma se si fermassero un attimo, un solo attimo, e mi rivolgessero un solo secondo della loro attenzione magari capirebbero che io di problemi veri a loro non ne ho mai dati: ho sempre anteposto loro, le loro aspettative e le loro cazzate a me stessa,al mio benessere e alla mia felicità...perchè contrariamente alle cazzate che spara mio papà, io non esco quasi mai e se lo faccio vado o a un compleanno ogni tanto, oppure vado in biblioteca o a casa di un'amica A STUDIARE (e studiare veramente,cazzo)!
Se si fermassero un attimo, vedrebbero che i miei voti sono il riflesso del mio malessere, capirebbero che anche se non sono tutti 8 o 9, va bene lo stesso purchè stia bene per prima io..
Macchè! ma certo chi se ne importa, a loro interessano solo quei maledetti numeri..ma se vedessero un po' oltre il loro orgoglio ed il loro egoismo vedrebbero che anche io ce l'ho l'ossessione per i numeri, quelli della bilancia però..
Voglio sparire tra le mie ossa, ora. Magari così qualcuno si accorge che esisto, ma credo (e spero) che allora sarò io ad essermi dimenticata di loro eliminandoli dalla mia mente e dal mio cuore; lo spero per vederli provare una minima parte di tutto quel dolore che mi sta distruggendo ora..sarò anche cattiva nel dire questo, ma a nessuno interessa come sto ora..e allora vorrei sapere anche io cosa si prova a stare dalla parte opposta..

Scusate il post confuso, con frasi sconesse e che non tornano..ma la mia mente è troppo confusa per riuscire a fare qualcosa di meglio..

Positive day(?)

Lo sussurro sottovoce, solo a voi, perchè non vorrei che si rovinasse immediatamente tutto:
La giornata di oggi è stata..diversa, è stata quasi bella,direi. Dopo tanto tempo, dopo tante nubi, ecco una giornata serena, che sto cercando di assaporare in tutti i suoi attimi per prepararmi al peggio che sicuramente arriverà presto..
Oggi c'era il primo incontro del corso di teatro che organizza la mia scuola e devo dire, che contro le iniziali aspettative, è stato divertente, qualcosa di nuovo, che penso possa servirmi per mettere un po' da parte la mia timidezza estrema..
Per quanto riguarda il cibo va, incredibilmente, tutto bene..mi sto controllando e oggi, grazie al fatto che non sono stata a casa non ho fatto nè colazione nè pranzo e tornata mi sono mangiata una mela e la metà di un pomodoro..non male, dai..
La cosa che però ora mi terrorizza, oltre alla grigliata di stasera, è il week-end che sta per arrivare. Il fine settimana per me è sempre stato sinonimo di fallimento e di abbuffata, il sabato e la domenica sono sempre brava a rovinare tutto.. ma questa volta devo cercare di farcela, devo per forza, devo farlo prima di tutto per me..perchè questo stomaco che brontola mi fa stare troppo bene..e questa pancia vuota riesce a illuminare le mie giornate: se non mangio tutto va bene, allora perchè rovinare questo equilibrio? No, devo mantenere il controllo, ne sono benissimo capace. Non devo rovinarmi l'umore e la giornata se sono benissimo in grado di mantenere questo ritmo.
Intanto, con i soldi delle colazioni mai fatte e delle merende mai comprate, mi sto accumulando i soldi per comprare quegli integratori che tolgono la fame..forse sono inutili, ma magari mi autoconvincono che non ho davvero fame: tanto ormai lo decide il mio cervello se devo avere o no fame, lo stimolo per me non esiste più dato che lo controllo solo e soltanto io.
Spero tanto di riuscire a farcela, per il 23 devo essere perfetta..ce la devo fare, ce la devo fare a tutti i costi..spero tanto di trovare la forza e la volontà..
Un abbraccio a tutte.

giovedì 10 novembre 2011

Dopo un'eternità che non mi degno di scrivere niente, rieccomi qua..con poche novità, molto sonno e troppo odio per me stessa.
Da ieri sono ripartita da zero e questa volta si spera sul serio, anche perchè il 23 Novembre c'è la corsa campestre e la mia prof mi obbligherà a partecipare.
Merda, E' merda pura. Come faccio con tutta questa ciccia? Non posso mettermi la tuta larga, è troppo scomoda e i miei leggins..no, sembrerei solo una balena insaccata...
Per i 23 devo farcela, devo dimgrire ad ogni costo...devo,devo e devo. Devo farmi forza e cercare di stare calma, perchè so di potercela fare benissimo e dipende tutto dal mio cervello. Devo farlo per dimostrare a quella stronza di mia madre che può anche mettersele in culo le parole che ha detto a mio papà quando ho detto che non avevo fame  e non volevo mangiare:
"Non preoccuparti, quando non mangia io sono tranquilla, tanto so
che andrà ad "abbuffarsi" con qualcosa dopo"
Ah si?! Sai che poi tanto mangio? Ma certo,certo..adesso che sembro sana chi se ne fotte se mangio o no, se mangio troppo e se digiuno..tanto sono ingrassata, che cazzo di problemi vuoi che abbia??
Nessuno, certo, io non ho mai avuto nè ho problemi! Brava mamma, continua così dai, che la rabbia che mi sale nel vederti comportare così supera e sopprime perfino le mie ansie e quindi anche la mia fame.

Dopo questo sfogo, (tanto per sottolineare come sono lunatica e non riesco a seguire un filo logico nei miei discorsi) comunque volevo chiedere una vostra opinione: a scuola fanno un corso di teatro e alla fine dell'anno mettono in scena lo spettacolo organizzato nei vari mesi..secondo voi farei bene ad andarci?

martedì 8 novembre 2011

Neverland

Quanto ho amato questo film, o meglio, quanto ho amato questo ragazzo.
Aspetto del blog completamente rivoluzionato...motivo?
Nessuno.
Magari è stato giusto per perdere tempo invece che studiare latino.
Magari è perchè dopo un po' sento sempre la necessità di cambiare e rivoluzionare tutto..perchè quando sfocio nell'abitudinale, questo a sua volta sfocia nel banale e tutto perde di senso.
Per esempio, la mia vita adesso ha perso completamente di senso..non ho un motivo per svegliarmi la mattina nè tantomeno uno per addormentarmi la sera..
Ho bisogno di espodere e scappare via da tutta questa banalità, ma fin quando sarò rinchiusa in questa casa, tra mura di carta e genitori di piombo, temo di dovermi arrendere a tutto questo non-sense.
Ho bisogno di evadere, ho bisogno di nuovo e ho semplicemente bisogno di un po' di vita.
Chiedo troppo forse? Sì, chiedo troppo ed ho sempre chiesto troppo a quanto pare..
However, domani è il 9, da domani voglio mettere una croce sulla parola cibo e magari da domani riprendere un po' in mano la situazione: non so se sarò in grado di combinare qualcosa o lascerò che questa ondata di nullafacentismo, pigrizia e odio verso me stessa continui a trascinarmi verso il nulla..
Non so, domani vedrò..

lunedì 7 novembre 2011

Voglio essere una fottuta anoressica, d'accordo?!

Questo ciclo di merda mi ha rovinato tutti i piani, mi ha rovinato il digiuno e mi ha fatto recuperare ogni singolo centimetro di grasso perso! VAFFANCULO!!!
Voglio essere una fottutissima anoressica, va bene?!? Lo sono nella mente, nel mio cervello, e allora voglio esserlo anche in ogni singola parte del mio corpo e delle mie ossa,cazzo!!!
Non mangiare mi fa stare bene, sentire le ossa mi rende serena e felice..e allora che cazzo!!! Datemi qualcosa per cucirla questa cazzo di bocca ingorda che mi ritrovo perchè io non mi possopiù vedere!! Mi faccio schifo!!!
Domani vado a comprarmi delle pillole antifame e vaffanculo a tutti e a tutto questo schifo di cibo!!!

Scusate per il linguaggio, avevo un tremendo bisogno di sfogare tutta la rabbia che ho (verso me stessa).

venerdì 4 novembre 2011

Era scontato..(?)

Tutta l'ansia e l'inquitudine che avevo alla fine hanno vinto su di me..l'abbuffata è stata schifosamente inevitabile..ma il fatto è che ora sono molto più tranquilla..
Ho mangiato boh, sarà stato un piatto di minestra di farro, un paio di biscotti e tre merendine...
Con ogni boccone riempivo poco a poco ogni singolo vuoto creato dalla mia ansia, e mentre il cibo precipitava nel mio stomaco, l'inquietudine si allontanava piano piano..
"Quando la malattia costituisce la tua stessa cura.."
Allora piena di schifo verso me stessa, ma allo stesso tempo con una tranquillità allucinante, mi sono infilata in doccia e ho vomitato tutto lo schifo ingurgitato..lasciando che insieme al cibo l'acqua trascinasse via anche ogni paura ed ogni ansia..
Non so se questo farmi del male stasera sia stato un bene o un male..quello di cui però sono certa è che ora sono tranquilla e, a parte gli occhi gonfi e rossi come il fuoco, sto meglio..
Posso farcela..forse.

Emptiness

Umore sotto i piedi.
Sensazioni giocano tra di loro nella mia mente divertendosi a confonderla..
Centinaia, migliaia,milioni..così tante da svuotarmi completamente..
Mi scivola addosso tutto e rimane solo una sensazione di ansia, o meglio inquietudine..mi sento isolata, completamente sola e abbandonata..
Eppure stando ai fatti del giorno dovrei sentirmi bene: ho preso un 7 all'interrogazione di matematica e a greco non ha interrogato..per ora ho mangiato sulle 100kcal..eppure è dalle 3 che mi ripeto di mettermi sotto e studiare, di concentrarmi perchè di sicuro quello stronzo domani mi chiama a storia..ma non ce la faccio, non ci riesco, cazzo!
Continuo a pensare a questa casa che adesso è troppo grande, troppo vuota e troppo fredda..penso che vorrei qualcuno qui e allora la forza di studiare la troverei..penso che tutta questa ciccia non la voglio più, penso che vorrei sparisse tutta ora..penso che vorrei sparire tutta ora.
Penso al cibo, che non dovevo mangiare quello che ho mangiato, penso al cibo e a come esso sia l'immediata risposta alla mia ansia..Penso alla paura di abbuffarmi e penso che ho passato tutto il pomeriggio a non fare niente, a rimuginare su me stessa e la mia stupidità..Ore buttate letteralmente via..e intanto fuori è già buio e questo cielo così grigio non aiuta affatto.
Penso che domani non posso rimettermi la tuta, ma dovrò affrontare quei jeans che tanto temo..tanto lo so che mi staranno enormemente stretti, cosa vuoi che si infilino a una balena obesa quale sono diventata?
E pensando a tutta la mia ciccia maledico tutte le maledette volte in cui mi sono abbuffata e in cui ho ceduto al binge..maledico me stessa e la mia mente per essermi ridotta così..mi maledico per aver creduto di essere riuscita a superare tutto quando invece stavo solo cadendo più in basso e mi stavo scavando la fossa con le mie stesse mani..
CAOS
C'è solo questo nella mia testa ora.

giovedì 3 novembre 2011

USELESS

Mi sento davvero, terribilmente inutile, insignificante.
Mi sento stupida-ingombrante-inadatta-non all'altezza-fuori luogo-inutile.
A scuola è stata davvero una giornata orrenda, ma non tanto per come è andata perchè è stata una mattina tranquilla, ma piuttosto per la concatenazione di reazioni che si sono susseguite nella mia testa, una dopo l'altra..una più grande dell'altra..
Insomma, sono circondata da persone perfette, alle quali la vita ha dato veramente tutto, ma proprio tutto quanto: intelligenza-magrezza-atleticità-simpatia-bellezza-ricchezza-una famiglia perfetta. E in mezzo a esseri così perfetti,io, un piccolo sgorbio dell'umanità..mi sento terribilmente insignificante: sono brutta.e.grassa-bassa-intelligenza non comparabile alla loro-asociale-timida-chiusa.
Mi sento un rifiuto, una che non è all'altezza di niente...una che non è capace di fare niente.
Fallisco, semplicemente fallisco in tutto e per tutto.
E allora che cazzo ci sto a fare ancora qua se non sono buona a niente?
Non ne ho davvero idea..
L'importante è che il mio stomaco sia vuoto.

martedì 1 novembre 2011

Amo distruggermi?

Sì.
Insomma, mangio senza avere fame..non sento nè sapore, nè gusto, nè caldo, nè freddo, nè fame, nè sazietà. Non mi ascolto, fa tutto la mia "testa". Non dovrei mangiare, eppure mangio..mangio come una stupida, come una schifosa imbecille..mangio, ma non ho fame. Mangio e mi scoppia la pancia, ma continuo, mangio. Io lo so che mangiare mi distrugge, che mi fa stare male..e allora perchè continuo, perchè lo faccio? Vuol dire che amo solo farmi del male; distruggermi? Vuol dire che sfogo non.so.che.cosa. sul cibo?..che stupido modo di reagire..Mangiare non risolve nessuno dei miei problemi, anzi, li complica. E allora? Perchè anche con questa piena consapevolezza continuo lo stesso? Non lo so..
So che non ho mezzi termini: o mangio come una forsennata tutto il giorno, oppure digiuno. 
O bianco, o nero.
Ma adesso com'è? Tutto bianco o tutto nero? Non lo so. Non so più nulla. So che in questo modo non vado da nessuna parte. So che finchè mangio nessuno si ferma a preoccuparsi di me..so che allora da domani la smetto di mangiare..so che da domani fino alla fine di Novembre voglio solo dimagrire..voglio solo migliorare.
So che devo mettere un punto, oggi, stasera, a tutto. So che da questo punto devo ripartire, azzerare tutto: fatti, azioni, parole e sentimenti...punto. Tutto da zero. Devo dimenticare P, magari sostituirlo con qualcun'altro, devo dimenticare le abbuffate e gli attacchi di binge..dimenticare dolci e schifezze..devo dimenticare i brutti voti e le giornate trascorse nel cercare di concentrarmi senza però concludere nulla.
PUNTO.
Non so, ora mi pare così semplice mettere un punto a tutto e ripartire da capo..ma il problema è: riuscirò realmente a farlo? Mi chiedo questo e intanto penso che se voglio, la mia volontà è capace di qualsiasi cosa..di conseguenza, se fallisco è solo perchè non l'ho voluto IO abbastanza.
Ma adesso devo volerlo con quanta forza ho..perchè in questo corpo ingombrante non riesco a starci proprio più..e questa solitudine, mancanza e rimpianto del passato sta diventando troppo pesante per me..
Sarà il momento di smetterla, J?
Sì, è davvero il momento di smetterla. Basta. Alza il tuo lardoso fondoschiena e datti da fare per colorare un po' questa cazzo di vita che ti ritrovi.

"Mi odio così tanto da amarmi alla follia..e questa pazzia che ho dentro mi sconvolge e mi ricompone, mi affascina e mi culla nella sua assurdità."

Alcune volte mi fermo e penso a cosa so facendo;a cosa mi sto facendo..Penso a perchè sono arrivata a questo punto, perchè continuo, perchè non mi fermo e riprendo in mano la mia vita. Poi però mi guardo allo specchio e mi guardo intorno: 
di fronte a me ho solo un cumulo di ossa ricoperte da strati di lurido grasso:
io;
ma intorno, non c'è nessuno: nessuno che si preoccupi di me, delle mie ossa o del mio grasso.
E allora torna tutto chiaro. Mi torna chiara la mia lucidissima volontà di volere tutto questo: dolore,ossa,caos,dolore.
Forse perchè il dolore è l'unico modo che mi fa capire che ci sono ancora?
Che sono ancora viva?
Forse perchè il dolore mi fa provare qualcosa?
Forse perchè il dolore è l'unico che mi porta un po' di attenzione dagli altri?
Forse perchè il dolore è l'unico in grado di riempire lo spazio vuoto intorno a me, in quello specchio, svuotandomi invece di tutto il grasso incombrante che mi ricopre?




domenica 30 ottobre 2011

Se non posso essere bella, allora sarò invisibile.

E solo allora, potrò tornare a meditare sulla mia presunta bellezza.
E' tardi. E io dovrei ed avrei dovuto studiare, ma non ne sono capace, non ce la faccio..
Sono troppo confusa.
La mia mente è intasata da pensieri su pensieri.
Si scontrano, si uniscono, scompaiono, ricompaiono, si ampliano..
Pensieri su pensieri.
A destra, sinistra, sopra, sotto.
Fermateli,per favore.
 
Ecco che proprio ora, pensando ai miei tanti troppi pensieri, mi torna in mente P, quello che mi Lui mi diceva sempre, quello che l'aveva spinto verso di me e che l'aveva fatto innamorare di me: mi diceva sempre che pensavo troppo..e lui lo vedeva dai miei occhi..diceva sempre che i miei occhi gli rivelavano che la mia mente stava volando tra tutti i suoi pensieri..diceva sempre che pensavo troppo, ma questa cosa gli piaceva allo stesso tempo troppo..mi diceva sempre che quei miei occhi, che non stavano mai fermi, ma che rimuginavano su se stessi, mi rendevano sempre più speciale, PER LUI.
E adesso penso che sarebbe stato meglio se nella mia vita non ci fosse  m a i  entrato..ci stavo così bene senza di lui: protetta da quella mia parete di ghiaccio impenetrabile che lui è riuscita piano piano a sciogliere..
Per sempre, diceva, mi avrebbe amata per sempre..Io queste due parole: "per sempre" le ho sempre odiate, perchè nel momento stesso in cui lo dici, hai segnato la fine.
Per sempre, mi sarebbe rimasto accanto, per sempre.. E dov'è adesso? Dov'è il suo amore? Dov'è il suo "per sempre"?
Lo odio, ma non riesco ad odiarlo. Forse lo amo ancora? Non so, sicuramente amo ancora il suo amore, il suo ricordo e la felicità che riusciva a darmi.
La realtà è che ogni giorno aspetto che, avendo il coraggio di guardarmi negli occhi, torni da me..mi abbracci, forte, mi stringa, forte, respirando il profumo dei miei capelli, poggiando il suo naso sul mio e mi guardi negli occhi, ricordandosi ancora una volta di quanto gli manco.
Ma lui non ce l'ha il coraggio di guardarmi negli occhi, anche quando siamo uno davanti l'altro, come l'altro giorno: non ce l'ha avuto il coraggio, nemmeno per un attimo, di gurdare i miei occhi..ma si è limitato a parlare tutto agitato, quasi balbettando...
Per caso ti sono tornate in mente tutte le tue telefonate, amore? Te la ricordi la mia mancanza? E ora ti manco? E il mio braccialetto, quello che mi hai rubato quel pomeriggio e poi non mi hai più reso, quel braccialetto che avevi sempre al polso e non ti toglievi mai..quello ce l'hai ancora? O l'hai riposto in una scatola da dimenticare con sopra scritto il mio nome?
Mi hai aperto il tuo cuore,amore, e io stavo iniziando a farlo col mio..allora perchè hai buttato tutto via? Perchè? Perchè non riesco a mettere un punto a tutto questo? Forse perchè non tutto è finito senza una vera fine? Oppure sono solo io che non voglio vedere la fine? E allora perchè non mi guardi negli occhi e non me lo dici? Perchè fulmini con lo sguardo ogni ragazzo che mi si avvicina? Perchè? Lo sai che non ti perdonerei mai, vero? Questo è quello che mi hai detto o forse è solo quello che vuoi credere..per sentirti meno in colpa, per mettere un punto a questa storia che è finita con tre puntini di sospensione...
Hai pianto? Piangi? Ti sono mancata? Ti manco? Mi hai amata? Mi ami?
 Basta.
Mi avete detto di provare, di non rinunciare, di andare e riprendermelo...E c'ho pensato, ma sarebbe solo peggio, credo. Perchè se volessi, credo che a riprendermelo non ci vorrebbe molto, ma tenerlo e tenere la mia serenità salda sarebbe davvero difficile. Perchè per quanto lui possa amarmi, quel suo stesso amore lo spaventa al pensiero di perdermi. E poi se tornasse con me metterebbe la testa a posto, e questo ai suoi amici torna scomodo..e se lo riprenderebbero come hanno fatto la prima volta..E se perderlo una volta ha significato spezzarmi il cuore, perderlo una seconda volta significherebbe frantumarmi in mille pezzi.
E allora penso che tutto ciò che posso e che devo fare è di girare piano piano quella pagina con sopra scritto il suo nome..

Ecco, a penare di lui mi sono scordata di tutte le altre cose a cui stavo pensando..Vabbè, pace, anche perchè penso che nessuno si leggerà tutta questa carrellata di post, ma avevo davvero il bisogno di liberare la mente da qualcosa scrivendolo..
Non faccio altro che ascoltare "Someone like you" di Adele, ora spero che il sonno sia più forte dei miei pensieri, così che mi possa addormentare..
Buonanotte a tutte quante.
 

Il peso del dolore

Dio, quanto pesa questo stomaco
Ho tonnellate di schifo nella pancia.
E' colpa mia.
Dovevo fermarmi, non mangiare più.
Dovevo tenere il mio stomaco vuoto e invece?
Invece ora straborda di cibo e il suo peso è accentuato dallo schifo che ho per me stessa.
Come faccio a uscire di casa domani?
Questo stomaco pesa troppo.
Questo corpo è troppo ingombrante.
Questi chili, questo grasso fanno schifo.
Io, faccio schifo.
Sono solo un cumulo di fallimenti, rivestiti di orrido grasso.


Vorrei solo precipitare in quei 43 kili che tanto mi mancano, per sentirmi di nuovo viva e sentirmi di nuovo ME.
La cosa migliore sarebbe un bel febbrone per una decina di giorni così sarebbero -3 kili assicurati, senza troppi sforzi e gente che rompe. Peccato davvero che la febbre non mi viene mai quando serve e anche se sono raffreddata il tutto sparisce quando vomito..quindi, inutile.
Ho trovato su internet uno di quegli spray che tolgono il senso di fame..voi li avete mai provati? O usate qualcosa del genere?

FAILURE

FALLIMENTO.
E' il riassunto di questo orrido week-end.
Alla fine ho mangiato, sapete, mi è toccato mangiare a forza...boccone dopo boccone, schifo dopo schifo. Sentivo il cibo arrivrmi allo stomaco, riempirlo, espanderlo, gonfiarlo..e più lui si ingrandiva, più grande diventava il mio dolore, o meglio, la mia rabbia. Una rabbia che mi bruciava dentro e voleva sfogarsi tutta quanta con lacrime e grida...ma ho dovuto sopprire tutto dentro: sentimenti e cibo, perchè abbiamo mangiato coi parenti..e allora dovevo seguire il mio stereotipo di figlia-modello.
Sabato e Domenica da cancellare, considerazione di se stessa, autostima e tutto quanto il resto disintegrate.
Voglio sparire tra le mie ossa, così nessuno mi darà più fastidio. Voglio semplicemente essere lasciata in pace.
Da domani riparto con la mia lotta per digiunare, o comunque mangiare il meno possibile..spero di trovare la forza per affrontare tutto..
Spero, spero, spero...tanto sono brava solo a sognare io..mentre qua, nella realtà, tutto non fa altro che sgretolarsi e frantumarsi in migliaia di piccoli pezzi.

E poi, volevo tanto ringraziare tutte dei vostri commenti, per come mi siete sempre tanto vicine.
Un abbraccio.

sabato 29 ottobre 2011

Who am I?

Per mia madre è più importante il mio 4 a matematica che il mio pranzo.
Per quella cazzo di donna è più importante uno stupido voto, nel primo (e quindi non particolarmente significante) compito, piuttosto che io mangi a pranzo.
Le ho detto che non volevo nulla da mangiare e lei? NON HA DETTO NULLA!
Ah si?! E' questo che vuoi? Ma cel'hai gli occhi per vedere chi sono?
SONO TUA FIGLIA, PORCA PUTTANA!
Dovresti guardare prima la mia salute e poi i miei voti! Che magari sono un riflesso proprio del mio stato fisico e mentale!!
Ma se è questo che vuoi, se ti piace così tanto sentirti dire "No, non mangio, non ho fame"..Bè allora come vuoi tu. 
CHE GUERRA SIA!
Mi sto riabituando piano piano a non mangiare...tu, mia bella mammina, col tuo atteggiamento del cazzo, mi sproni piano piano a digiunare completamente: grazie tante, vedi che a qualcosa servi...oltre che a distruggermi la stima e la fiducia verso me stessa.

mercoledì 26 ottobre 2011

lunedì 24 ottobre 2011

Caos nel caos

Binge.
Mi sta perseguitando da tre giorni. Non ce la faccio davvero più, lo odio, MI ODIO.
Voglio rimanere digiuna, sfamarmi solo di tè verde.
Voglio andare bene a scuola, riuscire a studiare così da essere un po' più tranquilla la mattina.
Voglio essere magra, così da non aver più paura di prendere in mano un paio di jeans col timore che non mi stiano.
Ho solo un enorme CASINO in testa..non ce la faccio..il cibo mi distrugge veramente..Mi sono accorta che quando non mangio sto bene...sto bene perchè mi sento soddisfatta, leggera e quindi energica e capace di fare qualsiasi cosa.
Se mangio invece mi sento uno schifo, una merda, come in questo momento..vorrei avere qualcuno di concreto qui accanto a cui poter dire tutto e vorrei avere qualcuno che mi aiuti a uscire da tutto questo..
MI FACCIO DAVVERTO TROPPO, TROPPO SCHIFO.

Oggi a scuola ho visto P...e sapete una cosa? Era davvero tanto bello..
Oggi guardandolo mi è parso chiaro tutto quello che non volevo..
-Io lo amo ancora,tanto-
Ed ecco un altro motivo per odiarmi, il fatto di amarlo. No, non posso...devo togliermelo dalla testa..Ma non ce la faccio Lui mi manca.. Mi manca davvero troppo.
Adesso, sono sicura, l'amore potrebbe essere l'unica cosa in grado di aiutrmi...ma dato che sono completamente SOLA..non mi resta altro che sprofondare più giù..più in basso, più al buio..
Datemi una candela per vedere e una bocca per respirare..annegherò in me stessa, non ce la posso fare.

sabato 22 ottobre 2011

Che stupida illusa

Davvero, sono soltanto una stupidissima illusa...
Erano giorni che non tornavo qua, che non scrivevo qualcosa:
          -non avevo tempo;
          -non ne avevo voglia;

          -non ne sentivo il bisogno..
Pensavo, davvero, di essermi incamminata verso la libertà..di aver iniziato ad allontanarmi ed abbandonare con serenità Ana e il suo ossessivo conteggio di tutto quello che rifiniva nel mio stomaco..
Avevo iniziato una dieta iperproteica..stava andando tutto bene, mi sentivo tranquilla, non contavo nessuna caloria e mangiavo abbastanza, ma non tanto...
Pensavo davvero di essermi liberata di tutto questo..e ne ero così quasi tanto convinta che quando tra ieri e oggi Ana è tornata come un uragano a spezzare di nuovo tutto quello che stavo cercando di ricostruire, lo sconforto mi ha invasa, lasciandomi solo una grandissima voglia di piangere e abbuffarmi per la disperazione..
Rimuginando su me stessa, con i Coldplay a suonarmi nelle orecchie, sono arrivata ad un' unica conclusione, che mi atterrisce del tutto e mi demolisce da cima a fondo, sia dentro che fuori:
                                     
--Non mi libererò mai di Lei, non sarò mai magra, mai perfetta abbastanza;
--Il cibo  rimarrà per me un ossessione, per sempre;
--Riuscirò a stare bene solo con lo stomaco vuoto, e con nient'altro

Questi pensieri, di essere come condannata, mi fanno sentire vuota e sola...e allora mi torna in mente il mio ex, P, e non riesco a far altro che sentire la sua mancanza, il suo bisogno..
--Ho maledettamente bisogno di lui e del suo amore--
Mi manca da morire..e odio dorverlo dire, pensare e provare...odio sentire la sua nostalgia e odio vederlo accanto ad un'altra ragazza..che manda puntualmente a fanculo dopo massimo due settimane..odio vederlo che mi gurda di nascosto, odio il suo tentare di evitarmi in tutti i modi e odio il suo atteggiamento da beota imbarazzato, spaesato, che non sa cosa dire e fare se ci sono io là vicino o anche solo se si parla di me...
--Odio il fatto di non riuscire ad odiarlo, ma di amarlo ancora in ogni sua debolezza--
Odio il fatto di sapere tutto di lui e della sua totale insicurezza celata tanto bene in pubblico...odio ricordare il suo amore ed il calore del suo abbraccio..odio ricordare la sua spaventosa paura di perdermi..
Odio il fatto di non sapere più cosa fa e cosa pensa..odio il fatto di non sapere se mi ama ancora o no..
--Odio il fatto di non sapere se mi ha mai amata come diceva--
Odio il fatto che mi manchi di più ogni ora che passa..
Ma, io ti manco un po', amore?
Per caso in tutte le ragazze che "usi e getti" ogni settimana cerchi qualche pezzetto di me che ti manca? Perchè hai paura di incrociare i miei occhi adesso?
Cosa ti spaventa? Dimmelo amore..parlami, guardami.
Che c'è? Ai miei occhi non riesci a mentire? Con me non riesci a fingere?..cos'hanno i miei occhi di diverso, amore, cosa ti fa tanta paura?
Non hai un po' bisogno di me, nemmeno un pochino? Perchè io, invece, di quel tuo abbraccio e di quei tuoi occhi che scrutano nei miei per capire cosa non va ne avrei tanto di bisogno..
Ma com'è che tu sembri così forte? Giusto, tu il tuo vuoto lo riempi con le tue maschere e le tue "cazzate"...
Bè,vorrà dire che io il mio vuoto lo riempirò di stomaci vuoti e lacrime di silenzio..
Mi manchi amore mio, mi manca amarti.

sabato 15 ottobre 2011

"Si informano i signori passeggeri che il volo è stato cancellato"

Vaffanculo.
Volo soppresso, si torna coi piedi per terra, anzi, quelli non si sono mai sollevati dal suolo...
QUANDO LA SFIGA TI PERSEGUITA!
Hanno cancellato il volo con cui dovevo partire oggi e..tutto rimandato, tutto a monte, tutto sfumato..tutto pieno di tristezza (e di cibo -.-) ma tutto vuoto di speranza e di gioia...
Una grandissima delusione, davvero...è come sognare di volare e svegliarsi bruscamente perchè si è caduti giù dal letto..una caduta che fa male..e ti scombussola tutta ancora più di prima..
Un abbraccio

venerdì 14 ottobre 2011

Hungry..of happiness.

Giornata a dir poco orrenda:
   1    -tralasciando l'oscena interrogazione a greco in cui ho detto mezze cose perchè tra che la mia testa pensava alle vomitate di ieri sera, tra che lei mi parlava sopra, tra che io mi sono scoraggiata..dopo un po' le ho semplicemente detto "non me lo ricordo" con un tono che lasciava intendere "MA LASCIAMI UN PO' IN PACE,STRONZA, LO VEDI CHE STO MALE STAMATTINA!"...Ma lei imperterrita nella sua crudeltà ha continuato a farmi domande su domande...chissenefrega, fanculo lei e il suo greco del cazzo!
    2    -fino ad ora mi sono abbuffata, e di conseguenza ho rivomitato, per la bellezza di ben due volte...SCHIFO ALLO STATO PURO PER ME STESSA!

L'unica cosa positiva è che domani devo partire e starò via per tre giorni...LONTANO DA TUTTO E DA TUTTI...BELLO!
Vado da una mia cugina...spero di non fare cazzate col cibo perchè la non posso correre in bagno o vomitare...

Comunque, mentre oggi i succhi gastrici mi bruciavano la gola e io continuavo a spingere con le dita per far uscire tutto, ho visto una lacrima che cadeva... e mi sono messa a pensare al perchè stavo facendo tutto quello...il mio corpo piangeva e io lo torturavo ancora..ho pensato alla causa di tutto questo...perchè sono dipendente dal cibo? Perchè non posso mangiare semplicemente in modo tranquillo, senza il terrore di quello che mangio? Perchè il cibo è diventato per me una pura ossessione? Perchè? Da cosa è nato tutto? Perchè continua tutto? Perchè PEGGIORA TUTTO?!?
E mentre vomitavo pensavo a mia mamma, a cosa potrebbe fare, come potrebbe reagire se sapesse cosa mi sto facendo...ho pensato alla mia migliore amica,K, e alla possibilità di dirle tutto..ma so che se ce l'avessi di fronte il coraggio scomparirebbe subito e se glielo scrivessi, me ne pentirei subito dopo...poi ho pensato al mio ex...ho pensato che volevo essere di nuovo perfetta, affinchè il dolore di avermi persa gli bruciasse ancora di più...ho pensato a quella stronza di greco, che se mi avesse potuta vedere in quel momento magari si sarebbe pentita della sua cattiveria di oggi..
E poi ho pensato di nuovo a me, a quello che volevo, a quello che cercavo e cosa volevo ottenere con tutto questo..
Non so, una piccola risposta in me stessa forse l'ho trovata: voglio ricevere attenzioni, sentirmi protetta ed amata...forse sono egoista o egocentrica, ma non penso ci sia molto di sbagliato nel voler ricevere un po' di attenzioni e considerazione da chi ci circonda...
Ecco, io sono sempre stata quella che se la cavava egregiamente da sola..quella che non ha mai creato problemi ma che al contrario, i problemi, li risolveva..Nessuno si cura e si è mai veramente curato di come stavo io in realtà, di come mi sentivo o di cosa avevo bisogno: in famiglia al primo posto c'è mio fratello più piccolo, quello perfetto..il principino di mamma..e solo poi ci sono io, che sto diventando una sorta di pecora nera della famiglia...
Tra gli amici, semplice, tutti mi hanno sempre tenuta perchè facevo comodo..perchè ero sempre disposta ad aiutarli, sentirli e risolvere i loro problemi..ma poi di me chi se ne fregava? Nessuno..
E così mi sono sempre tenuta dentro tutto, ma proprio tutto, quanto..ma ora questo bisogno di gridare e tirare di nuovo fuori tutto quello che ho soppresso..il bisogno di essere capita e prima di tutto ascoltata si sta facendo troppo grande...
                                                         
                                                       Ho solo bisogno di affetto e
                                                        di non essere lasciata sola
                                                                come sempre..

Ho bisogno di un sorriso,un abbraccio, un cuore ed un amore sincero...ecco, forse è questo il principio di tutto...forse, credo, non lo so..
                                                                         CAOS.

giovedì 13 ottobre 2011

THREE.HUNDRED.AND.SIXTY.FIVE.

365 giorni.
Oggi sono esattamente 365 giorni dal quel maledetto 13 Ottobre 2010. Quel maledetto giorno in cui scattò nella testa non so cosa e da allora io ed il cibo non andammo più d'accordo. Da quel giorno ho iniziato ad odiarle, quelle maledette kilocalorie...ed ho iniziato ad odiare ME.
Un anno...sembra davvero tanto e poco..non lo so..sembra davvero strano, ecco. Strano che Ana sia ancora parte di me e soprattutto che io la voglia con tutta me stessa con me...
La cosa che mi fa quasi paura è che dopo un anno con Ana, sto iniziando a conoscere Mia..io, che avevo paura solo dell'idea del vomito..figuriamoci vomitare quello che avevo mangiato...
Ecco, a un anno dal giorno in cui mi sono resa conto che Ana stava entrando a far parte della mia vita, oggi mi rendo conto che è arrivata anche Mia...ma lei mi fa pura...Se Ana è dolce, Mia è spietata e mi distrugge completamente...ed è qui che oggi mi sono fatta paura...questo pomeriggio, nonostante io sappia come sono devastata dopo essermi abbuffata e ad aver vomitato, avevo voglia di farlo..avevo voglia di mangiare e poi VOMITARE...
Questa cosa non la voglio..Voglio solo Ana..voglio solo il digiuno..voglio che giorni come oggi non si ripetano più: mi sono abbuffata nel tardo pomeriggio, e con la scusa della doccia ho vomitato il più possibile anche se non penso tutto (CAZZO,VAFFANCULO!)..uscita dalla doccia, neanche mezz'ora ed era pronta la cena..e allora che faccio? Mi abbuffo di nuovo, ovvio..e poi corro in bagno a vomitare di nuovo tutto...
Mentre la mia cena rifiniva tutta nel cesso avevo solo una grande paura, di me stessa e di quello che mi sta succedendo...Insomma, quest'estate pensavo di aver trovato un equilibrio..ma stavo solo sciovolando nel binge...che mi ha solo aiutato a scavarmi ancora più in profondità la mia buca..
Scusate se le frasi sono sconnesse ed i discorsi non tornano, ma mia madre pensa che io stia studiando avvantaggiandomi per gli altri giorni (mmh, certo, è già tanto se finisco quelli per domani), quindi devo scappare subito giù perchè mi chiama..
Un abbraccio...
Ah, Giò, mi manchi..scusa se sono scomparsa in questi giorni :3  <3

mercoledì 12 ottobre 2011

BONES

Dopo due giorni di quasi digiuno appena un'ora fa ho fatto la stragrandissima cazzata di abbuffarmi come un maiale schifoso...il risultato è stata una mezz'ora buona, penso, di conati di vomito...conati di schifo, autocommiserazione e soddisfazione per aver lasciato di nuovo nel mio stomaco solo la mela di questa mattina...domani niente stronzate del genere!
DEVO STUDIARE UN'INFINITA' DI COSE,CAZZO!! HO PERSO UN MONTE DI TEMPO!!! VAFFANCULO.VAFFANCULO!!!
                                                           I want back my bones, holy God!!!

Corro da Cicerone e Biologia, pregando di non essere interrogata domani...sarò da voi il prima possibile..
Un abbraccio, with the hope to be yours until the bones..

lunedì 10 ottobre 2011

Quod me nutrit me destruit

Mentre cerco di dare un senso ad un passo di Cicero letteralmente IMPOSSIBILE, mi balena in mente questa frase..
                                                      "Quod me nutrit, me destruit"
                                                    "Ciò che mi nutre, mi distrugge"

Lasciando da parte il significato più profondo che questa frase può avere, io mi soffermo su quello che riflette la mia situazione: il cibo mi distrugge, lo odio con tutta me stessa..
Oggi non sono andata a scuola, perchè l'abbuffata di ieri mi ha..distrutta, appunto.
Mia mamma se l'è presa parecchio e a me veniva da piangere quando, leggendo la delusione nei suoi occhi, vedevo di come per l'ennesima volta lei era incapace di ascoltare il grido silenziodo di aiuto che le stavo mandando..
Continuerò così, nel mio silenzio, tra le lacrime nascoste dall'oscurità e tra le cicatrici che mi straziano il cuore...da sola come sempre, che in fondo ci sto anche meglio senza l'egoismo degli altri..
Fino ad ora ho solo bevuto una tazza di tè verde..e voglio continuare questo digiuno per almeno tre giorni...vorrei continuarlo fino a quando il mio corpo non sarà più in grado di reggersi e perderà i sensi...
E allora, travolta dalla mia soddisfazione, mi inventerò una bella scusa e continuerò mano nella mano con Ana...fino a quando non saranno le mie ossa a far finalmente capire a questa massa di ciechi e sordi che mi circonda, quanto in realtà io stia soffrendo...
Un abbraccio forte.
Pensare che ero così, mi fa salire lo sconforto, aumenta lo schifo per me stessa e motiva il mio digiuno. Voglio tornare così,cazzo, mi mancano le mie ossa.