sabato 31 dicembre 2011

Ebbenesì sarà un fottuto capodanno di merda!

Come tutti gli anni, farà schifo anche questo capodanno!!
Li odio tutti quanti! VAFFANCULO!!!
Spero di riuscire a non ingerire nemmeno una briciola di tutto quello che ci sarà in tavola!!!
Mangerò così poco che farò passare la fame anche a quello stronzo di mio padre!!

Buon anno a tutte.

Che poi se al posto di un 11 c'è 12, che cambia?!?

Non cambia niente, assolutamente niente.
L'uno è un giorno come un altro.
Che poi tra l'altro mio papà vuole costringermi a rimanere qua, con tutti i parenti. Li odio tutti, sono solo degli ipocriti, invidiosi e falsi.
Dovevo andare ad una festa con K, almeno saremmo uscite...almeno saremmo state insieme..almeno per una sera non avrei pensato a niente.
E invece anche a lei tocca stare a casa, per colpa mia..vaffanculo papà! Un altro capodanno da cancellare, vaffanculo!
Il miglior modo per coronare quest'anno di merda, no? Esatto!
Dato che sono stati 364 giorni di inferno, tanto vale farne 365...un giorno più o uno in meno che cambia ormai? Niente, giusto.

Questo 2011  stato l'anno del debito a greco.
L'anno di P e di tutta la gioia e la tristezza che mi ha portato.
L'anno in cui ho iniziato ad odiare mia madre e i miei amici.
L'anno in cui K ha dovuto cambiare scuola.
L'anno in cui sono rimasta sola.
L'anno in cui sono arrivata alla quasi perfezione.
L'anno in cui ho rovinato tutto.
L'anno in cui sono passata da (quasi) normale ad anoressica, poi a bulimica..e ora, francamente non lo so..alterno, a seconda di cosa (non) mi dice questo cazzo di cervello.
Penso che sia stato uno degli anni più brutti trascorsi, ma dato che ogni anno dico la stessa identica cosa..non so davvero cosa aspettarmi da questo 2012..
Ormai non mi aspetto più niente, da nessuno..nessuna illusione, solo pessimismo e cruda realtà..almeno in questo modo sono certa che le delusioni mi staranno alla larga.

Spero che la fame continui a farsi i cazzi suoi senza rompere a me..ieri ho mangiato solo una mela e un craker con una punta di patè di tonno..ottimo direi. Voglio continuare così, è semplicemente meraviglioso..l'unica cosa che mi tira un po' su.

Non so più che scrivere, ma forse ho scritto anche troppo..un bacio a tutte quante.

venerdì 30 dicembre 2011

Love is noise, love is pain..


Lui è davvero carino, dolcissimo..si chiama M.
Ma io? Io muoio ancora di paura. E' troppo lontano perchè io possa tenerlo costantemente sotto controllo..insomma può fare quel che gli pare senza che io dubiti di nulla..e questa cosa mi abbatte.
Odio essere presa in giro.
Odio che si giochi con i miei sentimenti.
Odio non riuscire ad avere il controllo e la certezza su tutto.

L'importante è non affezionartici troppo, J, tieni lontano il tuo cuore, che è così ingenuo!
Devo controllarmi, avere la meglio sui miei sentimenti, non posso permettermi di farmi spezzare il cuore di nuovo..perchè è così che succederà, ne sono più che certa..
Ma perchè mi vado sempre a cercare queste situazioni impossibili! La normalità la odio proprio, non fa per me?!?

M ha detto che martedì viene qua.
Chissà se viene veramente.
Chissà quanto gli interesso davvero.
Chissà se almeno alcune delle sue parole sono vere.
Chissà che non sia il solito stronzo di turno.
...e soprattutto: Chissà come mi pianterà in asso? Un messaggio, una telefonata..o semplicemente scomparirà nel nulla senza farsi più sentire?
E io, chissà come ci rimarrò.

Oltre a tutti questi dubbi volevo dirvi che non so come, quando e perchè ma la fame è scomparsa..magari perchè adesso la mia mente è troppo occupata a pensare ad M...almeno un lato veramente in positivo in questa storia c'è.
Un abbraccio, scusate per il post caotico e le frasi sconnesse e scorrette, non riesco a combinare di meglio.

mercoledì 28 dicembre 2011

Odi et amo.Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.

Stop me, before the worst
Stop me, before is too late..
Forse è già troppo tardi.. forse lo è stao sin dal momento in cui mi sono accorta del suo sorriso, dei suoi occhi e ho ascoltato la sua voce..
Merda! Lo vedete?!? Mi ci sono già affezionata, porca puttana!!
Nononononononononononononononononononononononononononononononononononononononononononnonononononononono
ononononononononononononononononononononononononononononononononononononono!


Non va bene, cavolo, mi ero ripromessa di non ricaderci più! Perchè mi devo far sempre fottere così dai sentimenti?!?
Tanto andrà a finire nello stesso identico modo di sempre, cioè una J sola e col cuore spezzato...
Spezzatemi il filo delle emozioni, vi prego...mi fanno solo male..l'amore a me fa solo male, malissimo. So solo trovare situazioni impossibili...sono solo brava a farmi del male..
Sono solo brava ad affezionarmi ed essere fottua subito dopo..non devo.
No, non devo proprio farlo di nuovo..devo ricoprirmi della mia apatia.
Coraggio, iniettatemi un vaccino contro l'amore dritto al cuore..tanto è già spezzato..tanto vale che ormai diventi solo di ghiaccio, anzi, di metallo impenetrabile..così nessumo me lo spezzerà più..mai più.

Ho paura dell'amore, va bene? Ne ho un'immensa paura, tanto quanto lo desidero con tutta me stessa..ma ogni volta mi hanno semplicemente calpestato sentimenti, cuore, anima..e ho paura..paura di essere abbandonata per l'ennesima volta..perchè tanto succede sempre così

martedì 27 dicembre 2011

Here I am


Sono tornata..città bellissima, giorni altrettanto belli. Mi sono lasciata tutto dietro e ho cercato di godermi tutto senza pensare a niente.
Ma prima o poi ci si deve svegliare dal sogno...e questa cruda realtà fa male, come prima..come sempre.
Credo di essere ingrassata, non lo so..boh, non mi interessa nemmeno saperlo..la bilancia non la guardo nemmeno..
Da oggi inizia il mio programma intensivo per dimagrire, basta sgarri, devo tornare perfetta.

In Francia ho conosciuto un ragazzo, davvero molto, troppo carino..wow..ci siamo scambiati il numero, messaggiamo, il problema è che sta a un'ora di distanza da me..ma assaporo questo sogno, fin quando dura..

Un bacio a tutte quante, auguri.

mercoledì 21 dicembre 2011

Ma che tesori che siete!!

Caspita, grazie di tutto il vostro appoggio!! Siete tutte dolcissime!
Comunque, la cosa si è PER FORTUNA risolta! Viaggio prenotato oggi in agenzia, Parigi mi aspetta! Ancora non ci credo!
Sul fronte cibo stendo un velo pietoso..diciamo che sto mangiando come una persona normale..
Mi sto caricando..prendo la rincorsa e poi parto con il mio programma delle vacanze..
Io quel 9 Gennaio a scuola devo entrarci dentro ad un corpo perfetto, PERFETTO!
Un bacio enorme a tutte quante, grazie mille!

martedì 20 dicembre 2011

Di male in peggio

Mi sono ingozzata di biscotti dal nervosismo.
Ho mandato una mail all'agenzia, magari non è proprio arrivata la prenotazione e sono salva...spero, altrimenti faccio prima a scavarmi la buca.
Dall'ansia non ho ancora iniziato a studiare per l'interrogazione di latino di domani.
Oggi ho fatto un compito di matematica da due, e quelle stronze delle mie "amiche" se lo sono fatto tutto insieme senza degnarmi di uno sguardo..non gli costava niente aiutarmi un minimo..bastarde egoiste.
Datemi una ragione per sorridere ora, perchè io mi sotterrerei volentieri, molto volentieri.
che schifo.

Sono nella merda! Vi prego un consiglio!!

Ho appena prenotato un fottutissimo viaggio on-line per questo natale, ma è passata più di mezz'ora e l'email di conferma non arriva!!
Sto morendo di paura, ve lo giuro, sono morta se non arriva, sono morta!!
E ora che cazzo faccio?!? Che cazzo faccioooo??????
Aiuto sto per scoppiare a piangere!!

lunedì 19 dicembre 2011

Emptiness

Voglio morire, vi prego.
Sono vuota.
Vuota. vuota. vuota.. questa parola mi riecheggia dentro e sbatte contro le pareti vuote del mio corpo.
Vorrei sparire proprio ora, subito, nel nulla che mi sento.
Tutto il giorno non ho fatto altro che mangiare, dalla disperazione..non so perchè.
Sentivo solo un enorme senso di vuoto, e lo sento ancora..e allora giù cibo, giù schifezze, giù calorie..
L'unica cosa che è rimasta però è stato il dolore, un dolore apatico, quello che si prova quanto la tua vita sa di niente.
Quando tu sai niente.
Non so davvero di niente. Non ho senso. Non ho scopo. Non riesco a portare a termine nulla.

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

And I turn back to black

L' apatia sta dinuovo iniziando a riprendere il controllo su di me.
Meglio così.
Tanto le uniche cosa che riesco a provare sono lo schifo per me stessa, per il mio corpo, le mie cosce, la mia pancia, il mio viso, i miei capelli..per essermi abbuffata ieri, come un imbecille!
E l'unica cosa che potrebbe darmi soddisfazione sarebbe vedere quel peso scendere giù, giù, sempre più giù.
Basta cazzo, basta, mi odio. Voglio essere magra! Voglio essere fottutamente magra!!
Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio Mi odio

Appena iniziano le vacanze mando tutto a cagare, mi faccio il mio programmino: corsa e bici tutti i santi giorni..e esercizi a sfare.
A scuola quel 9 Gennaio tornerò nella perfezione di un corpo magro. Oh si cazzo, ci riuscirò. L'ho fatto quest'estate, quando ero perfetta,perfetta! E' l'ora di ritornarci a quel fottuto peso, bastabastabastabastabastabasta con questa ciccia!
Vorrei tanto avere la forza sufficiente, per non abbattermi subito..ce la devo fare.
Ce la posso fare?
C'è chi mi dice che se io voglio posso fare tutto..e allora perchè questo non riesco a farlo?
Non lo voglio abbastanza? No. E non mi impegno abbastanza..
E allora cazzo, svegliati J, svegliati! Alza il culo e mettiti a perdere un po' di quei fottuti kili!
Dio, quanto mi odio e mi faccio schifo...non trovo veramente parole per descriverlo..

giovedì 15 dicembre 2011

Love me love me, say that you love me.

Giorni che si susseguono, più o meno allo stesso modo. Questa settimana è stata ed è distruttiva: non ho tempo di respirare per quanto devo studiare. Ma il peggio è che la settimana non è ancora finita!
Non vedo l'ora che arrivino le vacanze, cavoli..Coperte, tè caldo, camino e un bel libro da leggere.
Un po' di tranquillità..ho solo bisogno di un po' di quella tranquillità che ti scalda il cuore, quella che mi è sempre mancata dall'età di cinque anni.
Dai cinque anni, fino ad ora, la mia vita è stata solo un susseguirsi, un cumularsi di pressione, responsabilità, aspettative..e io dall'età di cinque anni ho sempre corso, corso come una matta per non deluderle queste aspettatve.
Correvo e inghiottivo sentimenti.
Correvo e inghiottivo emozioni.
Correvo e inghiottivo ansia, pressione, paura.
Correvo e cumulavo tutto dentro.
Correvo e mi costruivo la mia maschera da bambina perfetta, felice e serena.
Correvo e schiacciavo la mia infanzia, la mia gioia e qualsiasi tipo di emozione.
E proprio ieri mi stavo ricordando di tutto questo, e mi è tornato in mente un fatto che avevo quasi rimosso, che ai tempi non riuscivo a spiegarmi nè io, nè tantomeno i miei genitori o i medici.
Mi sono ricordata di quei cinque giorni in cui mi ricoverarono in ospedale, perchè non riuscivo più a respirare bene, perchè mi si bloccava il fiato e iniziavo ad ansimare.
Attacchi di panico.
La prima volta mi capitò dal nulla e la cosa continuò, non mi ricordo per quanto tempo anche dopo l'ospedale, ma continuò, manifestandosi all'improvviso o per ogni mio piccolo cambiamento di umore.
Al tempo avevo circa dieci anni, mi pare, la cosa mi sembrav stupida e insensata. Mi sembrava inspiegabile e quando lessi sul foglietto dei medici "attacchi di panico", nonostante non conoscessi cosa in realtà significasse, pensai che erano solo degli imbecilli e che dato che non avevano idea di cosa avessi avevano improvvisato lì per lì con questi "attacchi di panico", giusto per liberare il lettino dell'ospedale.
Oggi però, ripensandoci, penso che l'imbecille ero io. Perchè quelli erano proprio attacchi di panico, di ansia e di tutto quello che avevo cumulato, soppresso, schiacciato dentro di me in tutto quel tempo.
Tutto quello che era diventato troppo grande e troppo pesante perchè il mio corpo lo trattenesse ancora..e allora cosa ha fatto?
E' scoppiato, è scoppiato tutto. Il mio corpo, la mia mente, o non so cosa, si sono ribellati e si sono liberate di tutto quanto.
Ecco, di questa cosa ne parlavo un po' con mia cugina, che ieri mi ha consolata un po'.
Sono scoppiata a piangere, davanti a lei.
Io, che non piango mai davanti alle persone. Io, che mi sento stupida a farlo.
Io, che sono un muro impentrabile per gli altri; ieri sono crollata, mi sono sfogata.
Io ho bisogno di affetto, di essere considerata e non lasciata in disparte in un angolino buio, come tutti hanno sempre fatto.

Per quanto riguarda oggi, bè mi sento ancora gli acidi dello stomaco che bruciano lungo la gola..  Dopo un po' di giorni l'ho rifatto, di nuovo, oggi, ora..merda!
Due volte, dato che una non poteva ovviamente bastare alla mia stupida mente! Stavo facendo i compiti, ma l'ansia era così forte che sono scesa giù, ho assaggiato un morsetto di biscottino, una patatina, una pallina dei cereali e..poi via giù più patatine, più cereali e la bellezza di sette biscotti..e poi via giù tutti per lo scarico del cesso.
Bene. Ora quella schifezza non è più nella mia pancia.
Male. Devo smetterla, è solo una cazzata, mi distruggo il triplo e non ne ho bisogno.

Devo ancora studiare kilometri di cose, quindi vi saluto.
Un abbraccio e un grazie particolare a tutti i vostri teneri commenti!
Grazie ♥

lunedì 12 dicembre 2011

Tearodrop's falling on my cheek

Voglio solo piangere.
Piangere a dirotto, inondare questa stanza delle mie lacrime, col mio dolore e il mio grido vuoto.
Questa mattina mi sono sentita male e mio papà è venuto a riprendermi a scuola ed ha cercato di essere un po' premuroso, nei limiti del suo carattere.
Ma mia mamma, quella stronza di una donna, ha saputo solo contribuire a farmi sentire peggio grazie alla sua freddezza ed al suo menefreghismo. Tanto se sto male io, chissenefrega, ormai è una routine.. ma se il suo piccolino (che poi ha 14 anni!) ha il naso tappato, allora c'è da ribaltare il mondo!!

Non riesco a sentire altro che disprezzo e solitudine.
Vorrei scoppiare a piangere tra le braccia di qualcuno, ma non c'è nessuno.
E' vuoto qua, vuoto di sentimenti e amore. Questa casa è vuota di comprensione, perchè troppo piena di egoismo.

Ho solo bisogno di un po' di affetto, di un paio di occhi sinceri e di un cuore aperto.
Ho bisogno di un fazzoletto che mi asciughi le lacrime, sono stufa di questa pioggia grigia che mi inonda l'anima di dolore.

sabato 10 dicembre 2011

Selfish

Anche se la parola "selfish" mi ricorda pesce (fish), i pesci qua non c'entrano proprio un bel niente.
Qua si parla di egoismo, puro, allo stato brado.
Qua si parla di quell'egoista qual è mia madre.
Per lei esiste mio fratello, lei, lei e poi...ancora lei. Magari poi c'è mio papà che non può escludere per motivi ovvi. E poi c'è la palla al piede, alias io.
E credo che "palla" renda molto bene l'idea che ho di me, e quella che mi si addice di più.
Orribile.
E' incredibile come siano capaci di farmi schifare anche un'unico pomeriggio, dei rari, in cui esco.
Non ho nemmeno più voglia di uscire, di vedere la mia migliore amica, di studiare..non ho più voglia di fare nulla.
Rinchiusa in una palla di vetro. Anzi, nel mio caso, di lurido lardo.
Magari non sarebbe nemmeno male, almeno non dovrei nemmeno più ascoltare le loro cazzate, le loro cattiverie, le mie risposte brusche, fredde, lontane.
Ma tanto sono così egoisti da non accorgersi di nulla.
Non si accorgono di come, casualmente, ogni volta che mangio un po' di più o che mangio anche solo normalmente poi corro in bagno, mi ci rinchiudo a chiave per un bel po'..e poi? Poi esco con occhi e guance rosse e gonfie.
Ma loro non si accorgono di niente, non possono certo accorgersi di qualcosa che riguarda me.
Complimenti.
Vi odio.
Odio questa casa, il modo in cui mi avete fatta crescere, il modo in cui mi avete trattata, il modo in cui mi avete amata. Odio il modo in cui mi trattate, mi parlate, mi considerate. Odio il modo in cui non mi siete riconoscenti e in cui pretendete che io lo sia con voi.
Vi odio per avermi ridotta a questo, perchè io non vi sono mai andata bene, non vi vado mai bene e probabilmente non vi andrò mai bene.
Vi odio perchè per voi non esisto, se non per vantarvi con altri, quasi fossi stata una medaglia da sbandierare ai quattro venti.

Le persone sanno solo sfruttarmi e poi calpestarmi, l'hanno sempre fatto, tutti -soprattutto gli amici.
Possibile che a nessuno importi delle mie lacrime? A nessuno è mai importato, mai.
Non faccio altro che piangere a dirotto.
Era tempo che non piangevo così.
Era tempo che non piangevo.

Tanto per cambiare oggi ho vomitato. Anzi, mi sono abbuffata e poi ho vomitato.
Sta diventando una fottuta routine.
E tanto per peggiorare il peggio, questa sera ho mangiato come un maiale..vorrà dire che ora mi ammazzerò di esercizi.
Tanto sonno ne ho, un po', ma la voglia di dormire è nulla.

E tra le altre cose,
mi manca anche l'amore che il mio ex mi dava.
Mi manca l'amore del mio ex.
Mi manca l'amore.
Mi manca..
tutto

giovedì 8 dicembre 2011

Tracciare il limite. E poi superarlo.

Sono scomparsa da giorni, credo. Mi spiace, ma non riesco a scrivere niente. Anche queste due frasi le avrò cacellate si e no tre volte.
Oggi ho davvero superato ogni limite, mi ero ripromessa di non vomitare più, di tenere quello che avevo mangiato e di non abbuffarmi più.
E invece? Invece oggi ho vomitato la bellezza di ben tre volte. TRE VOLTE? Ma sono impazzita? Così non vado davvero da nessuna parte, mi corrodo stomaco e tutto il resto e basta.
Devo controllarmi, mangiare il minimo così da non correre in bagno.
Mi sento in colpa se mangio qualcosa che non sia una mela, un kiwi o una verdurina. Il resto è scoria. Il mio stomaco non può tenerlo, sopportarlo, digerirlo..è tossico. No, così non posso andare avanti.
Devo solo controllarmi, e per farlo devo riuscire a mantenere la calma e la mente lucida.
Intanto penso al mio ex, ricordo le sue parole e i momenti passati insieme e mi manca, mi manca davvero tanto, troppo per i miei gusti.

Scusate per le frasi ed i discorsi sconnessi.
Un abbraccio a tutte.